La sede dello studio è nel Naviglio-Brenta, nella cabina di poppa di un vecchio vaporetto veneziano ormeggiato a Mira, (Ve).
Il vaporetto è stato trasformato e riadattato a studio galleggiante nel 1998, da un gruppo di quattro architetti ora indipendenti (A. Barbato, M. Bertuzzo, N. Ceciliot, A. Garzotto).
L'idea traeva ispirazione dal "Verona", il veliero-studio dell'architetto inglese Ralph Erskine (1955). Erskine si spostava con i suoi collaboratori lungo le coste della Svezia, ricercando un modo d'essere più autentico, uno spazio "ideale" per il suo lavoro invece molto "concreto".
Affascinato da questa sua esperienza e immaginandola trasferita nel nostro contesto, l'ho rivissuta da committente e progettista, affrontando difficili scelte in maniera spesso istintiva, come l'occasione richiedeva.
Alla fine il progetto è stato portato a termine con grande soddisfazione. Ora, chi frequenta questo spazio tanto desiderato, curato e amato, riesce in qualche modo a confrontarsi da una posizione diversa e con una riserva di energia, con la realtà, quella vera, quotidiana.

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